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Dr DANIELE MONTANARO Fisioterapia Asti 
Terapia Manuale osteopatica - Riabilitazione ortopedica post chirurgica - Fisioterapia sportiva - Rieducazione Posturale Meziérès - Massoterapia - Reflessologia - Pancafit - Linfodrenaggio - Craniosacrale - Osteopatia Strutturale - Tecar  / Tecarterapia
TERAPIE E TRATTAMENTI
Dottor Daniele Montanaro fisioterapista osteopata ad Asti
FISIOTERAPIA MANIPOLATIVA ORTOPEDICA
TERAPIA MANUALE OSTEOPATICA

TERAPIA MANUALE OSTEOPATICA

Dottor Daniele Montanaro fisioterapista osteopata ad asti
E' una forma di terapia manuale che considera la persona nella sua globalità cercando in tutto il corpo le disfunzioni che possono aver causato il problema.
Lo scopo della terapia manuale è di alleviare il dolore, ripristinare un normale movimento a livello articolare e tissutale al fine di permettere all'organismo di tendere all′omeostasi, ovvero la sua naturale capacità di mantenersi in equilibrio.
Considerando la persona nella sua globalità, il trattamento può riguardare anche zone lontane da quella in cui si presenta il problema, con tecniche rivolte a muscoli, ossa, organi interni e cranio.

Le sedute possono essere svolte a scopo preventivo per mantenere l’organismo in equilibrio, anche periodicamente a distanza di mesi.
I problemi più frequenti trattati sono i dolori articolari e muscolari, i traumi sportivi, le cervicalgie, le dorsalgie, le lombalgie, le tendiniti e altri disturbi funzionali dell'apparato locomotore ma anche per problemi legati all'apparato digerente.
A.T. Still - "padre" dell'Osteopatia

Il numero di trattamenti è chiaramente soggettivo, e dipende da innumerevoli fattori come l′entità e la tipologia del disturbo, l′età del paziente...

Tutti e a tutte le età possono trarre beneficio dalla terapia manuale. infatti esistono tecniche adatte al bambino, altre più specifiche per l′atleta o l′anziano.


          
PRINCIPI dell'OSTEOPATIA:
1- la vita è movimento; la malattia è movimento perturbato; la morte è assenza di movimento.
2- l'organismo è un insieme di organi e funzioni; la medicina osteopatica deve sempre tenere presente la globalità dell'essere e delle sue manifestazioni.
3- l'intervento osteopatico ha il compito di stimolare ed indirizzare il processo di autoguarigione.


Il dolore obbligava il paziente a questa
postura involontaria.
Dopo il primo trattamento, senza alcuna
richiesta di correggere la postura:
è successo spontaneamente

TERAPIA CRANIOSACRALE

Dottor Daniele Montanaro fisioterapista osteopata ad asti
La terapia Craniosacrale è una metodica nata dalla scuola osteopatica, precisamente nei primi decenni del '900 grazie al dott. Shuterland.
aTramite la sottile palpazione dei tessuti si modificano le restrizioni fasciali ed articolari che non permettono l'equilibrio dell'organismo.

E' anche molto efficace sui bambini e nella risoluzione di quelle problematiche a cui la medicina allopatica non ha saputo dare risoluzione.
William G. Sutherland
Personalmente ho avuto molti e soddisfacenti risultati applicandola come terapia alternativa per l'emicrania e per la cefalea.

LA SEDUTA: la terapia cranio-sacrale è una tecnica di palpazione delicata e non invasiva. L'esame viene svolto verificando il movimento in varie parti del sistema.

E' una terapia che può essere svolta parallelamente alla medicina convenzionale occidentale ed alla chirurgia. Se viene praticato in maniera corretta, può accrescere una risposta positiva alle tecniche convenzionali occidentali e ridurre la necessità di ricorrere sempre più a terapie tossiche ed invasive."

RIEDUCAZIONE POSTURALE MEZIERES

Dottor Daniele Montanaro fisioterapista osteopata ad asti
Il Metodo è una tecnica di riabilitazione individuale ad approccio globale che, attraverso il ripristino
della simmetria corporea, permette il recupero funzionale.
Il paziente, secondo una visione olistica, è valutato nella sua totalità al fine di ricercare le contratture muscolari presenti e responsabili del problema patologico in corso.

Il Metodo è così incentrato sulla individuazione delle cause che hanno determinato l'insorgenza del fenomeno patologico, mentre la risoluzione della sintomatologia ne è la diretta conseguenza.

Il campo d'interesse è quello della patologia ortopedica VERTEBRALE (scoliosi, iperlordosi, cifosi, compressione dei dischi intervertebrali e relative radicolopatie, sciatalgia, cervico-brachialgia, ecc.), ARTICOLARE (artrosi, periartrite scapolo-omerale, coxartrosi, gonartrosi, ecc.), MUSCOLARE (lombalgia, torcicollo, mialgie, ecc.), DISMORFICA (lussazione temporo-mandibolare, ginocchia vare o valghe, piede piatto o cavo, ecc.).
Il Metodo trova inoltre applicazione nell'ambito della medicina preventiva. Si rivolge, infatti, anche a tutti coloro che, pur non manifestando una patologia ortopedica, desiderano raggiungere e mantenere uno stato di benessere attraverso una maggiore conoscenza del sé corporeo.

Le sedute del metodo MEZIERES sono sempre personalizzate, e si svolgono con l'assistenza del terapista, che stimola a prendere coscienza dei propri movimenti e suggerisce le posizioni.
La terapia è organizzata in un ciclo di trattamenti individuali, differenziati in funzione delle esigenze terapeutiche e delle caratteristiche del soggetto.

Daniele Montanaro è presente nell'elenco operatori certificati dall'Associazione It. Metodo Mezieres nella Regione Piemonte: ELENCO OPERATORI M. MEZIERES CERTIFICATI

Ulteriori informazioni sul metodo qui: http://www.aifimm.it/

(Nelle foto Françoise Mézières)
Impostazioni post Etichette Data di pubblicazione 11/11/07 14:35 Ora solare della costa occidentale USA Permalink Ubicazione Descrizione della ricerca Opzioni Invia feedback

TERAPIA MANIPOLATIVA ORTOPEDICA NEUROMUSCOLOSCHELETRICA

Dottor Daniele Montanaro fisioterapista osteopata ad asti

Seguendo alla lettera la parola "terapia manuale" si potrebbero far comprendere tutti quegli atti terapeutici in cui è coinvolto l'uso delle mani sul corpo del paziente.

Ma nel mondo gli "Orthopaedic manipulative Physical Therapyst" sono i dottori in fisioterapia che hanno svolto un'addestramento teorico-pratico preciso, secondo gli standard educativi dell'IFOMPT, nel campo dei disordini neuro-muscolo-scheletrici.

Più che di tecniche e strumenti manuali, si tratta, quindi, di un modus operandi che, basandosi su continui aggiornamenti del fisioterapista, lo porta a mettere in atto un ragionamento clinico che esclude le speculazioni, ovvero quei ragionamenti che portano a deduzioni non dimostrabili in tempo reale.

Per esempio, se si ipotizza che il sintomo sia causato da una struttura, il fisioterapista specializzato in T.M., deve dimostrare tramite dei test che provochino e che attenuino il sintomo che sia davvero quella la causa del problema, prima di trattare manualmente.

Questo, ovviamente, dopo un'attenta analisi e anamnesi colloquiale col paziente.

Forse molti potrebbero pensare sia un modo di agire consueto, ma purtroppo, almeno in Italia, sono tanti i fisioterapisti che davanti ad un problema del paziente, ipotizzano la causa senza accertarsene tramite test che provochino e attenuino il sintomo immediatamente!


E' come avere una lampadina accesa, il dolore, e tanti interruttori.  
Il fisioterapista ipotizza quale siano gli interruttori che possano spegnerla e accenderla ma finché ciò non avviene sul momento, non si può speculare dicendo che "premendo quell'interruttore la luce prima o poi si spegnerà".


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